mercoledì, giugno 9

Presto,
nel tenue sole di levante
quando il mattutino
allunga le ombre,

paralleli,
tra le falangi di luce
e un balletto d’occhi neri

due caprioli svettano
vispi d’incroci
e di timori gerarchi

d’incorruttibile sintonia
sventolano appena il muso
ad apporre fiero accento
sull’elegante passo

osservano distanti
e scompaiono
silenti e veloci
nell’arco di vita lieve
d’un fresco
ed ignaro pensiero.