martedì, settembre 14

Sottaciuta in un angolo attende, ripiegata sul ventre ed il capo verso il cielo per uno sguardo impreciso. Di tinte scure divise da poche strisce chiare, e di odori incenso impenetrabili guarnisce l’ombra che ne ricama i contorni. Composta nel silenzio sorride di ricordi e sguardi accennati al presente. Si impone, cattura la mente, rimane latente e letizia con il canto delle sirene. Si avvicina e non lascia scampo, lieve al tatto si lascia respirare Assieme si viaggia.