Sottaciuta in un angolo attende, ripiegata sul ventre ed il capo verso il cielo per uno sguardo impreciso. Di tinte scure divise da poche strisce chiare, e di odori incenso impenetrabili guarnisce l’ombra che ne ricama i contorni. Composta nel silenzio sorride di ricordi e sguardi accennati al presente. Si impone, cattura la mente, rimane latente e letizia con il canto delle sirene. Si avvicina e non lascia scampo, lieve al tatto si lascia respirare Assieme si viaggia.
martedì, settembre 14
Informazioni personali
- Nome: Manilo
Son movenze, le tue, quelle in cui muto, incantato nei fruscii dell'aria; uniti da fati e umori di terra, arpeggiamo parole inclini come rigoli d'acqua. Fotografia di Michael Melford.
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