Ascolto, fiuto, parlo e mi muovo senza averne coscienza; tutto succede al di fuori di me stesso. Mi rivedo in qualche foto colorata, ma non sono io; non riconosco alcuna delle azioni possibili. Le pose che scorrono innumerevoli e i momenti del fare; mi ritrovo ad invidiarli. Osservo un volto scurito da barba nera striata e canuta; la concentrazione delle grandi cose, e la dedizione degli eventi che rapiscono. Un quadro, una situazione da incorniciare. Mi chiedo se mai sarò capace delle stesse emozioni; a quella barba sottrarrei gli occhiali, per osservare dalla stessa prospettiva. Inutile ancora una volta; una maschera adagiata non spegne la brace. Le parole scivolano lievi, come liquidi incompresi; osservo una voce parlare, conferisco con gli altri e all’unisono anelo domande a me stesso. Improbabile nei modi, alla frase elido la conclusione ed epiteto d’entusiasmo. Con occhi e viso assumono la posa della stanchezza; non v’è riposo che possa smorzare l’ansia d’ignorare. Parlo fuggendo; remoto ogni luogo occluso. M’incammino nella favola di tresche e sensi, con l’abbandono del naufrago all’approdo d’acque basse, dopo sussegui fondi d’oceano.
martedì, agosto 8
Informazioni personali
- Nome: Manilo
Son movenze, le tue, quelle in cui muto, incantato nei fruscii dell'aria; uniti da fati e umori di terra, arpeggiamo parole inclini come rigoli d'acqua. Fotografia di Michael Melford.
Previous Posts
- Il raggiom’osservi!ch’io figlioscivolaitra renedi ...
- Con voce e tono; poi il far dell’avambraccio e la ...
- Ai tratti fisiognomici, alla postura, alle coniuga...
- Bianco alle pose dello sguardo, dove scalette vert...
- Per quei viali, dove s’alternavano i passi sulle p...
- Non le orme, che appaiono in numero pari alle spal...
- Nell’incrocio di parole, non c’è dialogo nella men...
- Agiti l’indice in solchi d’aria invisibili, in mul...
- Osserva le folate di vento, annichilisci la perfid...
- Un precipizio; qualcuno cade verticale, senza tonf...
2 Comments:
Pessoa aspetta il suo "difensore d'ufficio"...dopo le vacanze naturalmente.
Il tempo non esiste; esiste la sua invenzione...umana
Posta un commento
<< Home