Con il pensiero magico niente si ferma nella sua soglia; chiude appena gli occhi, e sogna. Ti ho visto in cima alle melanconie, ancora in tempo per nuove scalate. Senza vincoli, con l’orientare delle mani, un gesto, pochi versi e il cielo era a pochi passi. Ricordo i bui, assimilati ai fondi neri, ma lo sguardo, quello tuo, non mutava; fisso, serafico come le radici di quercia, osservavi attraverso profondo scuro degli occhi. Così facendo assimilavi tutto: ansie e torture, innovazione, guai e richiami. Non c’erano argini e confini, solo con il pensiero evolvevi foreste di foglie inceste. Sembravi aver capacità d’inebetire futuro e avversità; riponevi ansie e sfoghi dentro fondi di tasche remote; poi, con un solo gesto, rimuovevi inquadrature e sottomissioni. Nessun quadro era invisibile, solo sequenze da sfogliare per un mondo aperto. Mi serve, ora, quella tua magia, per eludere il tempo ed imbrigliarne movenze in sequenze di pagine da leggere. Trovami, io ascolto la tua voce alla ricerca di tono, e chiudo gli occhi. Insegnami movenze fluide, per ingannare il mondo intero e per sorseggiare ancora una volta sponde d’alba. Uno sguardo, ed io intersecherò il mio, sovrapponendo speranze. Mai pago, uguale nell’universo.
mercoledì, novembre 29
Informazioni personali
- Nome: Manilo
Son movenze, le tue, quelle in cui muto, incantato nei fruscii dell'aria; uniti da fati e umori di terra, arpeggiamo parole inclini come rigoli d'acqua. Fotografia di Michael Melford.
Links
- Pierbusa Note
- Proserpina
- Winston Red
- Arcobaleno
- Gdesign75
- Cinema in Hell
- Sulle ali della fantasia
- Non ti dimentico
Previous Posts
- Avevo rigo, incipit ed intenzione; chi poteva sott...
- Con il pensiero magico niente si ferma nella sua s...
- Animo,fuggidal corpo galeottodi sbarre limacciose;...
- Ti scrivo, questa volta. Ho smarrito ogni numero d...
- Questa notte ho capito. Nelle calure degli scorsi ...
- ''Bisogna andare oltre''. Così sovente qualcuno ar...
- Si vaga, e ci sono voci che avvertono, richiamano ...
- Due lampade appese, lascive di luce gialla vertica...
- Non scrivo per me; con leggerezza ed un filo di te...
- Facce e sguardi, nello scandire di pose; posture r...
Archives
- luglio 2002
- agosto 2002
- settembre 2002
- ottobre 2002
- novembre 2002
- dicembre 2002
- gennaio 2003
- maggio 2003
- giugno 2003
- settembre 2003
- ottobre 2003
- novembre 2003
- gennaio 2004
- febbraio 2004
- marzo 2004
- aprile 2004
- maggio 2004
- giugno 2004
- luglio 2004
- agosto 2004
- settembre 2004
- ottobre 2004
- novembre 2004
- dicembre 2004
- gennaio 2005
- febbraio 2005
- marzo 2005
- aprile 2005
- maggio 2005
- giugno 2005
- luglio 2005
- agosto 2005
- settembre 2005
- novembre 2005
- dicembre 2005
- febbraio 2006
- marzo 2006
- giugno 2006
- luglio 2006
- agosto 2006
- settembre 2006
- novembre 2006
- dicembre 2006